PEARL HARBOR, ATTACCO A
(7 dicembre 1941). Attacco aereo giapponese contro la base navale statunitense di Pearl Harbor, nelle isole Hawaii. Decise l'entrata degli Stati Uniti nella Seconda guerra mondiale. Lanciato all'alba di una domenica, mentre a Washington erano in corso colloqui tra il segretario di stato Cordell Hull e diplomatici giapponesi sulle questioni che nel corso dell'anno avevano provocato una crescente tensione tra i due paesi (annessione giapponese dell'Indocina francese, embargo totale di Stati Uniti, Gran Bretagna e Olanda alle vendite al Giappone di petrolio e rottami di ferro), l'attacco colse le forze armate Usa del tutto impreparate. In un sol colpo l'intera flotta aeronavale nel Pacifico subì perdite gravissime, mentre appena nove ore più tardi un nuovo attacco giapponese distrusse l'aviazione statunitense di stanza nelle Filippine. L'aggressione preventiva senza dichiarazione di guerra ruppe le resistenze isolazioniste alla partecipazione alla guerra, nella quale gli Stati Uniti erano di fatto già coinvolti nell'Atlantico, dopo gli attacchi di sommergibili tedeschi ai convogli navali di aiuti militari alla Gran Bretagna sulla base del Lend-Lease Act.